Intro: In questo articolo ti illustro 3 ragioni, pratiche e concrete, che dovrebbero spingerti a usare i titoli nei testi dei tuoi post Facebook.
Perché è come usare i titoli nei post facebook? In questo articolo – e nel podcast – parlo di social media marketing e di community management, in particolare di gestione di un profilo facebook.
Andando ancora più nel particolare, vorrei consigliarti tre ragioni che dovrebbero spingerci a utilizzare i titoli nelle descrizioni – quindi nel testo – del tuo post di facebook per le pagine che gestisci, e qualche consiglio su come ottimizzare questo titolo.
Prima di proseguire, voglio però fare chiarezza rispetto al mio intento; non voglio darti dei consigli di copy persuasivo, non voglio parlarti di storytelling, e non voglio darti dei consigli classici che puoi trovare ovunque online.
Ti assicuro che ti darò delle motivazioni molto pratiche e concrete sul perché consiglio di utilizzare il titolo nei post di Facebook, e alcuni consigli pratici su come ottimizzare questi titoli, che ritengo veramente efficaci.
Io li sto applicando sui miei clienti, e sto vedendo degli enormi vantaggi e miglioramenti nell’engagement, nella resa dei contenuti dei contenuti prodotti.
Se ti interessa conoscere queste motivazioni e i miei consigli, puoi ascoltare il podcast, oppure continuare a leggere l’articolo.
1 – Facebook mostra meno righe di testo
Veniamo quindi alla motivazioni, e partiamo da quella tecnico-pratica.
Facebook, nello scorso luglio, ha annunciato attraverso un comunicato stampa che, a partire da agosto, i contenuti delle pagine avrebbero mostrato meno testo rispetto al passato.
Nello specifico, da desktop sarebbe arrivato ad un massimo di sette righe, oltre le quali è necessario espandere con il “Altro”, mentre da mobile questo spazio si riduce addirittura a 3 righe.
Ora, considerando che la stragrande maggioranza degli utenti utilizzano facebook dall’app, e quindi da mobile, è abbastanza evidente che dobbiamo concentrarci più sul limite delle tre righe e non tanto su quello delle sette righe, che comunque in realtà non è nemmeno così poco.
La prima ragione che dovrebbe spingerti a utilizzare dei titoli nei post facebook è la natura stessa della piattaforma che oggi, per adattarsi al nuovo layout dell’applicazione, ha ridotto questo spazio ad un massimo di tre righe di testo visualizzato in maniera completa, e tutto il resto del testo è visualizzabile cliccando su “Altro”.
2 – Serve una leva per catturare l’attenzione
La seconda ragione non è di carattere tecnico-pratico, ma è abbastanza palese per chiunque fa questo mestiere; gli utenti tendono a prestare molta meno attenzione al testo contenuto nel post facebook, soprattutto quando questo contenuto è sotto forma di visual, quindi l’immagine statica o i video.
D’altra parte, dobbiamo ricordare che esiste un limite di testo che possiamo sfruttare nei nostri visual, quello, cioè, da aggiungere direttamente all’immagine del nostro post o all’immagine di anteprima del video che stiamo pubblicando.
Se superiamo il limite massimo consentito da facebook, quest’ultimo non consente la partenza della nostra sponsorizzazione su quel contenuto.
Questo che cosa vuol dire?
Dobbiamo cercare di stare sempre in quel range che ci consente di non avere limitazioni, o addirittura possibile blocchi o mancata partenza della nostra sponsorizzata.
Se non possiamo utilizzare troppo testo nel nel direttamente nel visual, e gli utenti prestano poca attenzione al testo che mettiamo nella descrizione del nostro contenuto, è evidente che abbiamo bisogno di una leva che riesca a catturare l’attenzione dell’utente non solo sul visual ma anche sul testo.
Nel testo possiamo dare maggiori informazioni sul nostro prodotto o servizio, o comunque sul contenuto che stiamo proponendo.
3 – Mettiamo subito in chiaro di cosa parla il post
La terza ragione che dovrebbe spingerci a utilizzare il titolo nel post di Facebook è la volontà di mettere subito in evidenza di cosa stiamo parlando nel nostro contenuto.
Spesso si leggono in giro dei post delle pagine facebook che contengono troppe informazioni, ed è evidente che quello è un eccesso, ma è un eccesso soprattutto se non abbiamo quella leva per attirare l’attenzione dell’utente e che gli fa dedicare un po’ di secondi alla lettura dell’intero contenuto.
Ricordiamo che, soprattutto da mobile, l’azione dell’utente è uno scroll verso l’alto dei contenuti del feed, quasi senza prestare particolare attenzione a quello che viene mostrato, per poi concentrarsi solo solo alcuni alcuni contenuti.
Un titolo rafforza questo nostro tentativo di attirare l’attenzione dell’utente, e chiarisce da subito il tema del post.
Visti i tre perché adesso dobbiamo concentrarci un attimo sui come, ovvero su cosa fare per ottimizzare questo titolo da inserire nel testo di descrizione del nostro post.
Sfrutta le emoji
Il primo consiglio che voglio darti è banalissimo, però per mia esperienza funziona: utilizzare delle emoji, ovviamente con la massima attenzione e parsimonia.
Inserire un emoji all’inizio del titolo – particolarmente accattivante, dai colori sgargianti o in grado di attirare l’attenzione su quella stringa di testo – può favorire la rincorsa dell’attenzione dell’utente, che è veramente scarsissima.
Inserisci numeri, cifre, percentuali
Un’altra pratica che possiamo mettere subito in campo consiste nell’utilizzare nel nostro titolo dei numeri, o delle cifre se noi stiamo promuovendo un prodotto in vendita sul nostro e-commerce o nel negozio fisico.
Inserire il prezzo del prodotto direttamente nella titolo, o magari la percentuale di sconto, può catturare l’attenzione di più rispetto al titolo semplice.
Fai delle domande agli utenti
Se stiamo parlando, invece, di contenuti di carattere informativo, o dei contenuti che in qualche modo vogliono stimolare l’engagement da parte degli utenti, ad esempio invitandoli a commentare o condividere il contenuto – fai molta attenzione quando utilizzi queste tecniche, perché a volte facebook può bloccare l’advertising – possiamo utilizzare nel titolo una forma interrogativa, quindi fare una domanda fornendo poi la risposta nel resto del del testo.
In questo modo, spingerai gli utenti a prestare attenzione su quel contenuto, a lasciare un commento, perché avrai attivato la curiosità di conoscere la risposta.
Conclusioni
Come vedi, si tratta di motivazioni e tecniche veramente molto semplici, pratiche e concrete, d’altronde io non amo i grossi voli pindarici o le teorie che stanno bene sui libri ma nell applicazione poi tendono a funzionare un po’ meno.
Quindi, ricapitolando, conviene utilizzare i titoli nei post di Facebook nella descrizione perché:
- viene visualizzato meno testo da mobile, massimo tre righe;
- gli utenti tendono a dare molta più attenzione al contenuto allegato, quindi il visual, video o il box del link, quindi usare un titolo può aiutare come ulteriore ancora;
Per rendere questo testo più efficace, consiglio di:
- utilizzare delle emoji, delle cifre, dei numeri, delle percentuali;
- eventualmente, porre delle domande agli utenti.
Questi sono i miei consigli, molto semplici.
Spero che possano esserti utili, a me lo sono stati utili e lo sono tuttora nella gestione di alcune pagine che seguo sulle quali ho notato dei miglioramenti utilizzando questa tecnica.