Di cosa parlo in questo post
- Se hai un blog non puoi non conoscerlo. Ecco l’intervista al blogger italiano per eccellenza.
- Perché sei diventato un blogger?
- Quanto conta il talento e quanto il metodo e le tecniche di scrittura nell’attività di blogging?
- A cosa serve un blog?
- Tu sei un blogger, quindi lavori online; perché hai scritto un libro in formato cartaceo?
- Da quando hai iniziato questo mestiere ti sarai tolto tante belle soddisfazioni. Ce n’è una che ti ha fatto gioire più delle altre?
Se hai un blog non puoi non conoscerlo. Ecco l’intervista al blogger italiano per eccellenza.
Quando dopo l’epifania Riccardo mi ha contattato per chiedermi se ero disposto a fare un’intervista per MediaBuzz ho risposto con un laconico: e me lo chiedi pure?
Cioè, il blogger italiano per eccellenza, quello che leggevo prima ancora di partorire nella mia mente l’idea di Socialmediacoso, si è reso conto che esisto e addirittura mi vuole intervistare. Io, da grandissimo paraculo quale sono, ne ho subito approfittato per chiedergli di ricambiarmi il favore, ed è stato così gentile da acconsentire.
Non credo che ci sia bisogno di dirti chi è Riccardo Esposito, e se non lo conosci (shame on you) puoi trovarlo sul suo blog My Social Web, e non solo.
Ecco di cosa abbiamo parlato.
Perché sei diventato un blogger?
In realtà sono sempre stato portato per la scrittura. Rispetto alla matematica. Quindi ho concentrato tutte le mie abilità verso questo obiettivo: voglio lavorare nel mondo della comunicazione. Ho intrapreso un percorso di studi all’università (Scienze della Comunicazione, Roma) e ho lavorato in diverse agenzie. Mi sono fatto le ossa prima nella carta stampata e poi sul web. E me le sono fatte bene. Poi ho incontrato il mondo freelance. nel frattempo è aumentata la domanda di contenuti, ed eccomi qua.
Quanto conta il talento e quanto il metodo e le tecniche di scrittura nell’attività di blogging?
50 e 50. Un po’ ci devi essere e un po’ ci devi diventare. La formazione serve a questo, serve a sviluppare il professionista che è nascosto in noi, ma c’è sempre quella scintilla che scocca in ognuno di noi e che ci permette di essere speciali in un settore. Tutti possono diventare blogger? Questa è la storia che raccontano per spingere persone più o meno valide a tentare una strada che, in realtà, è piena di difficoltà. In molti ci provano. Poi trovano le porte chiuse, accettano lo sfruttamento e puntano il dito verso i colleghi che consigliano di non svendersi a 1 euro per articolo.
A cosa serve un blog?
A far sapere che c’è qualcosa di speciale in te o nel tuo progetto. Il blog serve a questo. Non a guadagnare direttamente, non a diventare ricchi con adsense o affiliazioni. Qualcuno ci riesce, qualcuno è stato capace di arricchirsi con i banner? Bene, io non conosco questa strada. Ma posso dire che mi sono salvato solo grazie al mio blog, solo con gli articoli pubblicati su My Social Web. Quindi il mio consiglio è questo: aprite un blog, ma fatelo subito. Prima che diventi necessario.
Tu sei un blogger, quindi lavori online; perché hai scritto un libro in formato cartaceo?
Questione spinosa. L’ho fatto perché il libro è un formato come gli altri. E ti garantisce una visibilità diversa. Non diventi ricco con il libro, non in Italia, ma arrivano tanti guadagni indiretti. La mia carriera professionale, ad esempio, è completamente cambiata con l’uscita di Fare blogging. Soprattutto dal punto di vista delle consulenze. Chi non ha fiducia nel libro cartaceo perde una grande occasione.
Da quando hai iniziato questo mestiere ti sarai tolto tante belle soddisfazioni. Ce n’è una che ti ha fatto gioire più delle altre?
Sono banale se dico che la più grande soddisfazione della mia carriera professionale è la vita quotidiana? Sono felice, sono soddisfatto del mio lavoro. Vivo con la mia passione, sono indipendente, non peso sulle spalle di nessuno. Qualcuno mi stima. Va bene così, non ho altre richieste. Tutto quello che arriva in più è guadagnato.
Ringrazio Riccardo per la disponibilità e sono sicuro che quello che ha detto ti sarà di grande aiuto, perché se vuoi intraprendere un mestiere la cosa più sensata da fare è imparare da chi lo fa bene e da prima di te.
Se non l’hai fatto, compra il suo libro, Fare blogging: Il mio metodo per scrivere contenuti vincenti.
Se non lo fai, sei un #verybello.