Essential Tools: 5 strumenti per ottimizzare la scrittura

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Terza puntata della rubrica dedicata ai tool che ogni blogger dovrebbe conoscere.

Eccoci qui. Oggi è mercoledì, e come promesso torna l’appuntamento con Essential Tools, la rubrica dedicata agli strumenti che potrebbero migliorare la tua esperienza di blogging.

Dopo aver parlato dell’ispirazione e dell’organizzazione delle idee, oggi ho intenzione di concentrarmi sull’ottimizzazione della scrittura. Attenzione, con “ottimizzare” non mi riferisco alla SEO, alla quale ho dedicato un post qualche tempo fa, ma ad una serie di trucchetti che ti consentiranno di scrivere nelle migliori condizioni possibili, e di non distrarti facilmente.

Sei pronto? Ok, cominciamo.

GOOGLE DOCS

Se hai letto la puntata precedente, ma anche altri post più vecchi, sai che ho un debole per Google e la vasta gamma di servizi che offre. Non fa eccezione Google Docs, la risposta dell’azienda di Mountain View al dominio di Microsoft Word .

Google Docs non è altro che un editor testuale, disponibile online gratuitamente. Probabilmente ti starai chiedendo perché mai dovresti utilizzare Google Docs invece di Word, OpenOffice o un qualunque altro software di video scrittura…beh, ho quattro motivazioni che credo possano farti comprendere le mie ragioni:

  1. perché è accessibile sempre e ovunque, a patto che tu abbia una connessione a internet;
  2. perché ti consente di creare dei documenti condivisi con altri utenti, funzione molto utile per chi lavora in gruppo;
  3. perché si integra perfettamente con Google Drive, quindi accedendo al tuo account Google potrai leggere o editare il file da qualunque postazione;
  4. perché ha un’app eccezionale, che funziona anche offline, perfetta per chi lavora e scrive da smartphone o tablet.
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EGG TIMER

Se fai il blogger o il copywriter ti capiterà spesso di dover produrre più post nell’arco di una giornata, e non puoi permetterti il lusso di perdere tempo. Hai bisogno di organizzarti, dedicando la giusta finestra temporale ad ogni testo, in maniera proporzionale alla complessità del tema da trattare.

In questo può esserti utile Egg Timer; hai presente il timer da cucina a forma di uovo? Egg Timer è la sua evoluzione digitale.

Con questa web app puoi decidere quanti minuti dedicare ad ogni fase della lavorazione, impostando, ad esempio, 20 minuti per la ricerca delle fonti, 40 minuti per la redazione del post, 15 minuti per la revisione, 10 minuti per l’editing grafico, e così via. Allo scadere riceverai una notifica che ti avverte di passare alla fase successiva.

Molto utile, soprattutto per chi lavora in un ambiente pieno di stimoli e distrazioni, nemiche della buona scrittura.

WORDPRESS TINYMCE ADVANCED

Per un blogger l’utilizzo di un CMS come WordPress è essenziale; le alternative esistono ma, diciamoci la verità, non sono all’altezza dell’originale. Anche se offre di default un buon editor testuale, WordPress ha qualche limite in termini di funzioni, almeno per quanto riguarda quelle un po’ meno utilizzate, ma che fa sempre comodo avere a disposizione.

Fortunatamente, come per molte altre esigenze, c’è un plugin creato ad hoc per aggirare l’ostacolo; si chiama TinyMCE Advanced, e non è altro che un’integrazione all’editor presente in partenza in WordPress.

Installando questo plugin, viene aggiunta una barra degli strumenti in alto, che ti consente di inserire tabelle, caratteri speciali, formattazioni del testo aggiuntive, lanciare una stampa, e così via. Da installare, senza dubbio.

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HEMINGWAY EDITOR

Questo tool l’ho scoperto da poco, facendo ricerche per la rubrica, e devo ammettere che me ne sono innamorato.

Una delle caratteristiche che deve avere il post di un blog è di essere facilmente fruibile da tutti, anche dal lettore meno esperto del settore in oggetto. Generalmente un blogger opera in solitaria, e si occupa di tutte le fasi che precedono e seguono la stesura del post, compresa la revisione, e questo non è positivo; si, perché chi scrive difficilmente si rende conto degli errori commessi, della lentezza, della tortuosità di alcuni passaggi. Ci vorrebbe un’altra persona, ma non sempre è possibile.

In nostro soccorso interviene proprio questo tool, Hemingway; incollando il tuo post, la web app effettua un’analisi del testo ed evidenzia le frasi troppo complesse, gli avverbi, le frasi che potresti riformulare in maniera più semplice, le forme passive, oltre a calcolarti il numero di parole, caratteri, frasi e paragrafi. È proprio una bomba. Da provare.

SINONIMI E CONTRARI

Quando si gestisce un blog settoriale, monotematico, o si scrivono testi per un cliente che opera in un determinato ambito professionale, si rischia di ripetersi, di utilizzare sempre gli stessi termini, in particolare quando sono termini tecnici o scientifici.

È per questo che ogni web writer che si rispetti deve avere sempre a portata di mano un dizionario dei sinonimi e contrari, per poter variare un po’ il proprio lessico.

Io ti consiglio questa estensione per Chrome, molto comoda. Dopo averla installata ti apparirà un pulsante nero con una “S” bianca nella barra degli strumenti, sulla destra. Per cercare il sinonimo di un parola non devi fare altro che cliccare sull’icona, digitare la parola nella barra ricerca e premere sul pulsante “cerca”.

Ti si aprirà una pagina in una nuova scheda con tutti i sinonimi di cui hai bisogno. Essenziale.

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Ok, il terzo appuntamento con Essential Tools finisce qui. Spero di averti fornito qualche spunto utile. A mercoledì prossimo, con una puntata dedicata al visual.

Francesco Ambrosino

Classe 1984, Digital Marketer specializzato in Gestione Blog Aziendali, Formazione Professionale, SEO Copywriting, Social Media Management e Web Writing. Membro di Open-Box e Comunicatica, co-creatore di Digitalklive

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