Di cosa parlo in questo post
- Primo appuntamento con le interviste ai professionisti del web marketing. Iniziamo con Cora Francesca Sollo, Social Media Manager e Copywriter.
- Iniziamo dalle domande difficili: chi sei e cosa fai nella vita?
- A tal proposito, ti lancio subito una provocazione: per una struttura ricettiva oggi conta di più la vista sul Golfo, l’accoglienza o la presenza web?
- Sul blog qualche giorno fa ho riproposto l’intervento di Kevin Spacey al Content Marketing World 2014. Lui sostiene che gli elementi per un buon storytelling sono tre: conflitto, autenticità, audience. Secondo te vale anche per lo storytelling turistico?
- Tra pochi giorni lancerete il progetto HotelBrand, in occasione del BizTravel Forum. Di cosa si tratta?
- Dal nome del progetto si capisce che il vostro obiettivo è far comprendere agli Hotel che devono imparare a considerarsi dei Brand e non solo delle attività commerciali. Perché è così importante?
- In chiusura, dimmi tre cose che ogni Hotel dovrebbe fare per valorizzare la propria presenza sul web?
Primo appuntamento con le interviste ai professionisti del web marketing. Iniziamo con Cora Francesca Sollo, Social Media Manager e Copywriter.
Forse non te ne sei accorto, ma i socialmediacosi sono dei pazzi, figure mitologiche metà persona e metà pc/smartphone/tablet, e interagire con loro è una delle esperienze più divertenti che si possano fare nella vita, ve lo garantisco.
Il bello di fare il blogger è l’interazione diretta con i lettori, spesso colleghi e operatori del settore che, tra un commento e l’altro, diventano conoscenti e amici.
Ecco perché ho deciso di inserire una rubrica fissa sul mio blog dedicata alle interviste che ho chiamato “Quattro chiacchiere”, una conversazione digitale leggera e, si spera, utile a far capire alcuni aspetti del lavoro sul web.
Si parte con Cora Francesca Sollo, Social Media Manager di Ninja Marketing e parte integrante di un progetto dedicato allo storytelling turistico che si chiama HotelBrand.
Creato dalla Xoko s.r.l., HotelBrand è un brand checker, una suite di tools per l’analisi, la comparazione e l’ottimizzazione delle tariffe, delle recensioni, e della brand reputation per le strutture alberghiere in un unica dashboard.
Ma facciamocelo spiegare da Cora.
Iniziamo dalle domande difficili: chi sei e cosa fai nella vita?
Sono una socialmediacosa (Claudio Gagliadini docet) e credo fermamente nel lato buono del web. Siamo troppo cinici e un po’ di #lovvotica ci vuole. Mi trovi sempre con il mio iPhone intenta a pinnare come una pazza (Pinterest è la mia droga quotidiana) e a litigare con me stessa per quale articolo leggere prima! Sono innamorata della tastiera bluetooth del Mac perché mi permette di scrivere ovunque, odio i tool per la programmazione social ed uso Instagram per addormentarmi (triste ma vero!). Ultimamente mi occupo sempre più spesso di Turismo e, si sa, le strutture devono essere raccontate!
A tal proposito, ti lancio subito una provocazione: per una struttura ricettiva oggi conta di più la vista sul Golfo, l’accoglienza o la presenza web?
L’accoglienza è sempre il valore più importante. Un benvenuto con i fiocchi riesce sempre a far dimenticare al cliente la mancanza della vista del golfo o, se c’è, a migliorargli la vista.
Sul blog qualche giorno fa ho riproposto l’intervento di Kevin Spacey al Content Marketing World 2014. Lui sostiene che gli elementi per un buon storytelling sono tre: conflitto, autenticità, audience. Secondo te vale anche per lo storytelling turistico?
Assolutamente si! Forse quella su cui sono meno d’accordo è il conflitto: preferisco chiamarla “tensione emotiva”. I turisti vogliono sognare la località a seconda se si tratti di un viaggio di piacere o di lavoro.
Ti faccio un esempio: vado a Milano per lavoro, mi reco presso l’Hotel Armani e mi propongono un pacchetto Business (pernottamento, massaggi e serata all’opera) e non ho bisogno di altro. Dall’esterno deve arrivare la sensazione di benessere dopo il lavoro per il cliente e la totale cura dei dettagli; il resto parla da solo.
Con una vacanza leisure la cosa è un tantino più complicata: devo far sentire suoni e sapori, devo far desiderare la località. Il gioco sta tutto nella bravura dello storyteller di trovare la chiave di lettura giusta per il territorio: la storia esiste nell’aria, deve essere raccontata!
Tra pochi giorni lancerete il progetto HotelBrand, in occasione del BizTravel Forum. Di cosa si tratta?
Vado? Hotelbrand è la suite di strumenti che racchiude in un’unica dashboard l’analisi, la comparazione e l’ottimizzazione delle tariffe, delle recensioni e della brand reputation per le strutture alberghiere. Il nostro Rate Checker ti permette di confrontare le tariffe della tua camera con quelle dei tuoi competitor fino a 365 giorni. ricevi in tempo reale tutte le variazioni via email e su mobile.
Review: i tuoi clienti lasciano ovunque (sui social, sulle OLTA) recensioni della tua struttura; oggi puoi analizzarle, aggregarle e scoprire come migliorare i tuoi servizi! Attraverso sentiment analisys sulle recensioni sei in grado di capire cosa piace alle persone e cosa, invece…sbagli!
Vuoi essere il primo nei risultati di Google? Con lo strumento di ottimizzazione SEO ti aiutiamo a posizionare al meglio la tua struttura nei motori di ricerca. Ogni giorno i suggerimenti giusti per essere il migliore sul mercato? Day suggest è il suggeritore per il review management: il prezzo giusto al momento giusto!
Penso di aver detto tutto!
Dal nome del progetto si capisce che il vostro obiettivo è far comprendere agli Hotel che devono imparare a considerarsi dei Brand e non solo delle attività commerciali. Perché è così importante?
La percezione che hanno gli utenti della propria struttura, del proprio brand, è fondamentale, vale in qualsiasi settore e ancora di più nel turismo.
Il mercato turistico mondiale è quasi del tutto controllato dalle OLTA, una su tutte Booking.com e le review oggi sono lo strumento di valutazione più importante che hanno gli utenti che si affidano alle OLTA.
Ma la brand reputation non è solo review, ma ci sono i social network, i blog ed uno dei nostri obiettivi è far comprendere alle strutture alberghiere che devono monitorare tutto, devono affermare il proprio brand per distinguersi, acquisire nuovi clienti e fidelizzare quelli vecchi.
In chiusura, dimmi tre cose che ogni Hotel dovrebbe fare per valorizzare la propria presenza sul web?
In primis l’accoglienza, che è un’azione offline lo so, ma è inutile smettere di dire che prima di tutto bisogna lavora sul proprio prodotto, sull’esperienza che si offre al cliente e non importa quante stelle hai puoi offrire un’ottima esperienza con poco. Fatto questo coinvolgere gli utenti per ottenere maggiori recensioni, lo storytelling per coinvolgere, la presenza sui social network…
Le strutture alberghiere devono diventare più autonome nella vendita, essere capaci di disintermediare e su questo potremmo parlare per ore. Insomma oggi il mondo ed il turismo è digital e la nostra struttura è una delle tante connessioni, quindi tutto ciò che facciamo è pubblico, dobbiamo farlo al meglio e comunicarlo al meglio e noi offriamo gli strumenti per analizzare e comprendere tutto ciò.
Ringrazio ancora Cora per l’entusiasmo con il quale si è prestata a fare questa chiacchierata. In bocca al lupo per tutto!